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Scoperte e ricerca

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Estremofili ed Ambienti Estremi: sopravvivenza in condizioni spaziali simulate

Esopianeti, Atmosfere Planetarie e Filosofia dell'Astrobiologia

Sviluppo di Strumentazione per l'esplorazione Astrobiologica

Estremofili ed Ambienti Estremi: sopravvivenza in condizioni spaziali simulate

Una delle prime linee di ricerca di cui si occupa ExoBioNapoli riguarda lo studio degli organismi estremofili e dei loro ambienti estremi.

Tramite una collaborazione attiva con l'Università di Napoli "Federico II" (GiovannelliLab) si è potuto creare un link dinamico di interazioni sperimentali che hanno come scopo ultimo comprendere come alcuni microorganismi in grado di sopravvivere ai limiti chimico-fisici della vita possano essere utilizzati con fini biotecnologici.

Oltre a questo grazie ad un simulatore di condizioni marziane che si può trovare nel laboratorio di Fisica Cosmica dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope" siamo in grado di testare la risposta fisiologica e chimico-fisica di specie procariotiche, eucariotiche ed abiotiche (rocce).

In questo momento il focus della ricerca è concentrato su diversi tipi di organismi come Acidithiobacillus ferrooxidans, Thermatoga neapolitana, Artemia salina, etc.​
 

Esopianeti, Atmosfere Planetarie e Filosofia dell'Astrobiologia

Grazie alla collaborazione con il gruppo partenopeo ExoPlaNats, il nostro gruppo astrobiologico napoletano è riuscito a creare un hub di ricerca che si districa sia tra la biologia che l'astronomia e l'astrofisica, occupandosi di vetting di esopianeti, studio di nettuniani caldi, studio del ruolo della fotosintesi su possibili esopianeti di tipo terrestre, etc.

Oltre a questo sta partendo una nuova linea di ricerca, sempre con la collaborazione di ExoPlaNats per quanto riguarda la filosofia dell'astrobiologia, i suoi risvolti etici ed ecologici.

Sviluppo di Strumentazione per l'Esplorazione Astrobiologica

Il nostro gruppo collabora anche con progetti finanziati, ad esempio, dall'ESA come la missione Comet Interceptor in supporto all'esplorazione di carattere astrofisico ed astrobiologico. In questo progetto ci occupiamo dell'osservazione da terra tramite telescopi professionali di comete distanti per identificare possibili target della missione.

Inoltre, tramite il progetto DUSTER, alcuni membri del nostro gruppo sono in grado di raccogliere campioni dall'alta atmosfera per poter studiare le polveri provenienti direttamente dallo spazio (micrometeoriti, etc).

Estremofili
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